L’importanza di stimoli nei primi anni di vita
Nei primi anni di vita i bambini costruiscono l’architettura neurologica del cervello, che si rafforza grazie alle esperienze che ne influenzano lo sviluppo (https://developingchild.harvard.edu/resources/three-core-concepts-in-early-development/).
L‘importanza dell’autonomia e dell’ordine
Come Maria Montessori ha ampiamente argomentato nei suoi studi, esercitare l’autonomia fino dai primi anni di vita permette al bambino di allenare la memoria e l’uso della logica, affrontando esercizi alla sua portata. A questo fine è molto importante che l’ambiente circostante gli offra un ordine che ne faciliti la concentrazione.
Lo sviluppo dei linguaggi creativi della mente
Loris Malaguzzi, il fondatore dell’approccio educativo sperimentato negli asili di Reggio Emilia e ridenominato “Reggio Children approach”, ha stabilito la centralità educativa di linguaggi fantastici e immaginativi nello sviluppo. Linguaggi che sono stati ampiamente proposti poi all’interno delle scuole negli atelier, e che hanno visto come precursore Munari, che propone laboratori, dove si fa “ginnastica mentale”, per imparare ad osservare le realtà con tutti i sensi.
Lo sviluppo di motricità e coordinamento
L’abilità e la precisione nei movimenti sia ampi che fini è alla base di tutte le funzioni mentali, pertanto favorire la sperimentazione libera dei movimenti in sicurezza è una delle fonti principali di apprendimento.
L‘importanza dell’estetica
Alla base del reggio children approach c’è una dimensione estetica degli apprendimenti, cioè della bellezza che produce conoscenza e viceversa