routine della nanna

Come impostare una routine per la nanna? È necessaria per una vita familiare serena o possiamo improvvisare?

Ecco l’esperienza di Elena con i suoi tre figli.

Appena nasce un bambino, tutti inizieranno a chiederti se dorme e a dispensare consigli a riguardo. Chi nel lettone fino alla maggiore età, chi nella cameretta tutta la notte filata da subito.

Il ritmo sonno/veglia di un bambino piccolo è molto diverso da quello di noi adulti e tutti noi genitori ci siamo scontrati con il dilemma dell’approccio da seguire.

Come abituare un neonato a dormire nel momento giusto?

Quello che appariva chiaro era che avrei dovuto impostare la routine della nanna. Ma qual è questa routine?

All’inizio ci siamo trovati molto in difficoltà. Tutto cambiava di giorno in giorno e non trovavamo un “nostro” ritmo.

Del resto non sono mai stata una persona organizzata, e l’idea di avere orari rigidi mi dava un certo senso di oppressione.

Forse anche per questo motivo, appena è stato possibile ho scelto per i miei figli un lettino basso. Sapere che, nonostante fossero molto piccoli, avessero comunque avuto la possibilità di autogestirsi il più possibile, mi rassicurava. Mi dava l’idea che dovunque fossimo, anche senza il nostro lettino preferito, avremmo ritrovato casa nella semplicità di un materasso, senza portarci dietro ingombranti lettini da campeggio.

Ma come abituare un neonato a dormire nel lettino?

I rituali nelle piccole cose 

Per noi è stato proprio così. Non è stato un processo lineare né tantomeno è stato tutto perfetto, ma piano piano la routine è stata costruita nelle piccole cose. In una canzoncina cantata tutte le sere, in quelle paroline sussurrate nell’orecchio, nel vecchio peluche da abbracciare. in effetti l’impostazione di una routine per la nanna ci ha aiutato molto a trovare dei tempi che soddisfacessero le esigenze di tutti.

Maria Grazia Honegger Fresco, recentemente scomparsa e ultima discepola di Maria Montessori, ci insegna l’importanza di mantenere i rituali serali sempre uguali in un libro che  ci ha aiutato molto, ‘Facciamo la nanna!’.

I bambini hanno bisogno di sicurezza, di un luogo confortevole dove potersi lasciarsi andare la sera. Un luogo dell’anima più che altro, dove ritrovare ordine e pace alla fine di ogni giornata, che piena o rilassante, per un bambino piccolo sarà sempre fonte di apprendimento. Un apprendimento che che può a volte sembrare silenzioso ma può sempre essere altrettanto tumultuoso interiormente.

Trovare  la serenità per addormentarsi

Alcuni hanno trovato la loro routine nella sequenza bagnetto, massaggio, letto, per altri la lettura dello stesso libro prima della nanna, altri ancora hanno una canzone o una storia preferita ripetuta ugualmente tutte le sere.

Certamente l’ambiente, una luce soffusa, la mano della mamma o del papà, uno spazio preparato e dedicato aiuta molto a lasciarsi andare al sonno.

Organizzare la cameretta in modo che ci sia uno spazio per tutto e sia pensata a misura di bambino è importante.

La nostra esperienza familiare è stata quella di associare una canzone per ognuno dei miei figli e una ninna nanna che mi cantava la nonna per avere un momento finale per tutti e tre. Ancora adesso che sono un po’ cresciuti ne trovano conforto e continuo a cantarla nei momenti in cui sono più irrequieti.

E voi avete trovato la vostra routine della nanna?

Qual è la vostra ninna nanna o il libro che dovete avere tutte le sere sul comodino? Se volete i nostri suggerimenti, leggete glialtri articoli del blog!

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